/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Irbm-Merck al lavoro su nuovo farmaco anti-Covid aerosol

Irbm-Merck al lavoro su nuovo farmaco anti-Covid aerosol

Studi fattibilità entro 2023. Progetto Irbm per nuova pillola

ROMA, 29 novembre 2021, 14:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   L'azienda di biotecnologie Irbm di Pomezia è al lavoro in collaborazione con l'azienda farmaceutica Merck and Co per la messa a punto di un nuovo farmaco anti-Covid in formulazione aerosol o iniettabile, utilizzando una piattaforma valida per l'adattamento alle varianti emergenti. Lo ha affermato all'ANSA il direttore scientifico della Irbm, Carlo Toniatti, a margine del congresso 'Panorama Diabete' organizzato dalla Società italiana di diabetologia (Sid). "Gli studi definitivi sulla fattibilità sono attesi entro il 2023". È inoltre "in corso un progetto di ricerca interna Irbm - ha annunciato - su una nuova pillola orale anti-Covid".
    Il programma di ricerca Irbm per una nuova pillola anti-Covid, ha spiegato Toniatti, "è incentrato sullo sviluppo di una molecola in grado di inibire una delle proteine essenziali per la replicazione del virus, diversa dalla proteina Spike". Infatti, ha chiarito, "la proteina Spike è sulla superficie del virus Sars-CoV-2 ma lo stesso virus per replicarsi, una volta all'interno dell'organismo ospite, ha bisogno di varie proteine 'interne' che non sono colpite dai vaccini attuali. Si tratta, dunque, di proteina che servono a far replicare il virus, ma diverse dalla Spike". L'obiettivo, ha concluso, "è dunque quello di inibire tali proteine interne in modo che il virus non possa replicarsi una volta presente nelle cellule dell'organismo ospite". Gli studi, ha concluso Toniatti, "sono iniziati ed i dati definitivi sulla fattibilità sono attesi per il 2023". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza