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Stop ai motori termici alimentati a benzina e diesel nel 2035

Si potranno commercializzare soltanto autoveicoli con motori termici purché siano alimentati con carburanti sintetici, cioè in grado di garantire la neutralità climatica

Redazione ANSA BRUXELLES

Accordo fatto tra la Commissione europea e la Germania sugli e-fuel. L'intesa consentirà di commercializzare gli autoveicoli con motori termici anche dopo il 2035 - quando scatterà il divieto di vendere auto a benzina e diesel - a condizione che siano alimentati con carburanti sintetici, cioè in grado di garantire la neutralità climatica. Anche i ministri europei dell'Energia hanno ratificato a maggioranza il regolamento sullo stop ai motori termici alimentati a benzina e diesel nel 2035. L'Italia si è astenuta nel voto come Bulgaria e Romania, mentre l'unico voto contrario è stato espresso dalla Polonia. Favorevole invece la Germania, dopo l'intesa sull'utilizzo futuro degli e-fuels raggiunta nel weekend con la Commissione europea.
   
LE TAPPE

    * EMISSIONI ZERO AL 2035 - Il testo prevede di ridurre del 100% le emissioni di auto e furgoni nuovi che emettono CO2 nel 2035.
    Tradotto: i veicoli leggeri con motore a combustione, alimentate a benzina e diesel, non potranno più essere immatricolati.
    * TARGET INTERMEDI - Entro il 2030 i costruttori dovranno ridurre del 55% le emissioni delle nuove auto immesse sul mercato e del 50% quelle dei nuovi veicoli commerciali.
    * MONITORAGGIO - Bruxelles presenterà entro il 2025 una metodologia per valutare e comunicare i dati sulle emissioni di Co2 durante tutto il ciclo di vita delle auto e dei furgoni venduti sul mercato continentale. Ogni due anni la Commissione europea pubblicherà una relazione per evidenziare i progressi compiuti nell'ambito della mobilità a zero emissioni. Nel 2026 sarà valutata anche la possibilità di mantenere motori ibridi o che utilizzano gli ecocarburanti (e-fuels).
    * DEROGA MOTOR VALLEY - Via libera alla possibilità per i produttori di nicchia (meno di 10mila auto l'anno, o meno di 22mila furgoni all'anno) di continuare a vendere i loro veicoli con i tradizionali motori termici fino al termine del 2035: avranno così un anno in più di tempo per adeguarsi. Un'eccezione cara all'Italia perché tutela le case delle auto di lusso della Motor Valley, come Ferrari, Maserati e Lamborghini. Per chi invece produce meno di mille veicoli l'anno è prevista un'esenzione totale dalle nuove disposizioni Ue.
    * ESCLUSO L'USATO - Nel 2035 le auto alimentate in maniera tradizionale continueranno comunque a circolare: lo stop è rivolto alla vendita dei veicoli nuovi.
    * INCENTIVI - Il cosiddetto bonus Zlev per concedere obiettivi più bassi di riduzione delle emissioni alle case automobilistiche che producono auto a zero emissioni e ibride sarà adattato: ci sono diverse tappe a scalare dal 2025 al 2029, fino alla sua eliminazione nel 2030. 
   

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