Il lungo elenco delle giurate del Women's World Car of the Year (Wwcoty) si arricchisce dell'autorevole giornalista ed esperta pilota Aseel Al Hamad in rappresentanza dell'Arabia Saudita.
Sostenitrice degli sport motoristici - e attuale membro presso la FIA Women in Motorsports Commission e prima donna nel consiglio della Saudi Automobile & Motorcycle Federation (SAMF) - Aseel Al Hamad ha imparato a guidare da sola a Dubai, anni prima che alle donne fosse permesso guidare in Arabia Saudita.
Ha iniziato a correre localmente nel 2000 e nel giugno 2018, Aseel ha completato con Renault un giro vincente al Paul Ricard di Le Casetellet in Francia. Più recentemente, Aseel ha co-fondato Steer, compagnia di viaggi specializzata in tour automobilistici di supercar che esplorano la bellezza dell'Arabia Saudita.
"Sono incredibilmente orgogliosa del mio nuovo ruolo a sostegno del Women's World Car of the Year - ha commentato - poiché è allineato con la nostra missione di rafforzare l'emancipazione femminile nel settore automobilistico e degli sport motoristici.
Aseel è anche la prima donna dell'Arabia Saudita ad avere importato e posseduto una Ferrari dal 2012, anni prima che alle donne fosse permesso guidare in Arabia Saudita.
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