Il Consiglio regionale della
Campania ha approvato all'unanimità la mozione 'Iniziative per
il contrasto alla denatalità in Regione Campania' ad iniziativa
della consigliera Valeria Ciarambino (Gruppo Misto) che impegna
la Giunta regionale a porre in essere specifiche azioni di
contrasto alla denatalità in Regione Campania, anche mediante la
predisposizione di appositi provvedimenti legislativi e
valorizzando le iniziative consiliari già prodotte negli ultimi
anni; a organizzare nel 2024 gli 'Stati generali della Natalità'
della Regione Campania, quale momento di confronto tra attori
istituzionali, realtà associative e soggetti interessati,
finalizzato alla sensibilizzazione e alla raccolta di proposte
utili al contrasto della denatalità regionale. "Annunciamo voto
favorevole per tale mozione" ha detto il capogruppo della Lega
Severino Nappi "perchè la nostra Regione sta perdendo il primato
di regione più giovane a causa della denatalità che sta colpendo
gravemente il nostro territorio". "Su questo tema abbiamo
avviato un ampio lavoro per giungere ad un testo unico in
materia" ha detto il consigliere Francesco Picarone (Pd) "ma si
tratta di un tema di rilievo nazionale che richiede azioni del
Governo centrale e legislative parlamentari e ingenti Risorse
economiche. La denatalità è diventata una vera emergenza
nazionale" ha continuato il Presidente della Commissione
Bilancio "dalla Regione Campania può giungere un'azione
propulsiva anche nei confronti di altre Istituzioni per
contrastarla". "Condividiamo la mozione ma non la mistificazione
della realtà perchè , quando si parla di azioni sul piano
nazionale, non si può non rilevare che chi le sollecita ha
prodotto un deficit economico di oltre 140 miliardi che sottrae
Risorse al contrasto della denatalità sul quale il Governo di
centrodestra è fortemente impegnato", ha evidenziato il
consigliere Alfonso Piscitelli.
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