"La scomparsa prematura del giovane
Lorenzo, lo studente diciottenne morto per un incidente
occorsogli all'ultimo giorno di stage in un progetto di
Alternanza Scuola-Lavoro, mi ha scosso molto. Anche perché tengo
particolarmente a questi progetti sui quali il tema "sicurezza"
è preponderante. Per questa ragione, una rivisitazione deve
essere fatta in termini di sicurezza ed a tal proposito va
disciplinato il quadro di riferimento. Relativamente alla
Regione Campania, c'è la necessità di rivedere questo percorso
'Alternanza Scuola-Lavoro' ". Così Diego Venanzoni, consigliere
regionale.
"Il modello deve essere diverso anche perché il tempo della
pandemia ce lo impone. Credo che l'Alternanza Scuola-Lavoro nei
licei sia formalmente inutile, anzi bisognerebbe rafforzare
l'offerta didattica e indirizzare meglio i giovani in procinto
di uscire dagli istituti superiori per poi iscriversi
all'università oppure inserirsi nel mondo del lavoro. Per gli
istituti tecnici, invece, sarebbe giusto non perdere l'occasione
di accompagnare i giovani nel passaggio tra la scuola superiore
ed il mondo del lavoro attraverso il progetto Alternanza
Scuola-Lavoro che porta gli studenti dalla teoria alla pratica.
Purché le aziende coinvolte rispettino i canoni indifferibili
della sicurezza" conclude Venanzoni.
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