"Ormai, in Campania, anche il
sostegno economico alla cultura è dettato dalle scelte
Salerno-centriche di De Luca. Mentre, rispetto allo scorso anno,
sono ridimensionati della metà i fondi destinati al Teatro San
Carlo, non si toccano quelli del Verdi di Salerno. E la
sovvenzione di due milioni di euro per il Massimo napoletano, il
lirico più antico d'Europa, è la stessa prevista per Luci
d'Artista 2022. Tutto ciò evidenzia che ancora una volta la
Regione destina i contributi in base a scelte squisitamente
'geografiche', piuttosto che tener conto del singolo e reale
fabbisogno degli enti". Lo afferma Severino Nappi, consigliere
regionale della Lega e componente della Commissione Istruzione e
Cultura del Consiglio regionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA