"Ma davvero fate? Geolier
all'università e qualcuno non è d'accordo?". È stupito Roberto
Saviano, in un video postato su X, per le polemiche per la
lezione tenuta dall'artista all'università Federico II di
Napoli. A criticare il suo incontro con gli studenti era stato
in particolare il procuratore capo di Napoli Nicola Gratteri,
non ritenendolo "un modello" per i giovani.
"Innanzitutto le università hanno il compito di confrontarsi
con l'esperienza, con le complessità, quindi non devi rientrare
in un parametro di bene - il commento dello scrittore -. Quando
si fanno polemiche, 'non invitare quello o quell'altro', io ho
sempre fastidio. L'università è un luogo di scienza, di
confronto, quindi se qualcosa è utile per approfondire, capire,
ben venga al di là del suo ruolo, del suo significato, del suo
profilo".
Saviano poi affonda: "Bisogna spiegare a queste persone che
l'hip hop è una rappresentazione della realtà: se tu fai un
video con un fucile non è che tifi per il fucile, stai
interpretando la strada. Quando si parla di bitch, denaro,
sessismo, droga, non è propaganda: è autentico. O pensate che
per fare il bene è necessario soltanto mostrare il bene? Sarebbe
facile così. Perché allora dopo la serie don Matteo non si fanno
tutti preti? Perché il bene non si afferma tramite il bene, ma
tramite il racconto del male".
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