"Il bilancio del primo mese di
attività della Compagnia Carabinieri di Caivano testimonia
l'importanza della scelta di rafforzare quel presidio
territoriale anche rivedendone l'ambito di competenza e rendendo
così più efficace l'attività di prevenzione e investigativa in
quella difficile area nord di Napoli". Lo ha dichiarato il
ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, dopo l'elevazione a
Compagnia, lo scorso 1 luglio, della Tenenza dei Carabinieri di
Caivano. "Grazie all'impegno del Comando generale dell'Arma, che
ringrazio ancora una volta - ha aggiunto la titolare del
Viminale - la nuova Compagnia dispone di 126 militari con il
conseguente incremento dei servizi di controllo del territorio,
che dimostra la presenza forte dello Stato e la determinazione a
contrastare l'aggressione criminale, dando risposte concrete
alla comunità cittadina in termini di maggiore presenza delle
Forze di polizia e di sicurezza".
I 126 militari della nuova compagnia - la cui competenza ricade
sui comuni di Caivano, Cardito, Crispano, Grumo Nevano,
Casandrino, Frattamaggiore e Frattaminore per una popolazione
complessiva di quasi 150mila abitanti - hanno arrestato 13
persone nella sola città di Caivano rispetto ai 4 finiti in
manette nello stesso periodo dello scorso anno per un totale di
21 se si va a guardare l'attività dell'intera compagnia.
Repressione ma anche e soprattutto prevenzione dovuta a una
maggiore presenza sul territorio con i 173 servizi perlustrativi
effettuati rispetto ai 60 del 2021, un incremento del 188,8%.
L'ultimo arresto, il tredicesimo, nei pressi del Parco Verde
dove i carabinieri hanno arrestato un 37enne sorvegliato
speciale. L'uomo, violando la misura di pubblica sicurezza alla
quale è sottoposto, voleva entrare nel complesso popolare in
sella al suo scooter ma i carabinieri lo hanno fermato e
arrestato. L'uomo è in attesa di giudizio.
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