Per aggirare il fisco avevano
attestato falsamente che i propri veicoli erano stati acquistati
tutti nella Repubblica di San Marino dove l'IVA viene pagata in
misura dell'8% e, solo grazie ad accordi fiscali con lo Stato
Italiano, non è previsto alcun pagamento in Italia, contro la
corresponsione del 22% di IVA per qualsiasi altro veicolo
acquistato all'estero.
La Polizia di Stato, attraverso gli agenti del Compartimento di
Polizia Stradale Campania-Basilicata e in sinergia con la
Motorizzazione di Napoli, ha portato alla luce la truffa ai
danni dello Stato.
L'indagine dei poliziotti ha consentito di identificare ben 27
veicoli, tra i quali Suv di grande pregio e berline, e di
denunciare 25 persone per truffa e falsa attestazione.
I poliziotti hanno accertato che i veicoli oggetto della truffa
avevano tutti documentazione falsa e, molti di essi, erano
provenienti dalla Germania.
Attraverso alcune agenzie di pratiche automobilistiche venivano
presentate le istanze alla Motorizzazione Civile di Napoli per
il previsto collaudo e, in seguito a controlli incrociati con
l'omologo ufficio di San Marino, sono emerse delle incongruenze
che hanno portato i poliziotti ad avviare l'indagine che ha
consentito di portare alla luce le irregolarità.
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