Una vertenza lunga un anno: sono
trascorsi esattamente dodici mesi da quando gli operai della
Whirlpool Napoli furono informati, in un incontro a Roma con i
vertici della multinazionale, che la fabbrica sarebbe stata
chiusa. Un dramma occupazionale per una fabbrica che occupa
direttamente oltre 400 dipendenti e che con l'indotto arriva a
circa 100 lavoratori.
Ad oggi, l'unica certezza è la data del 31 ottobre, fissata
dagli americani come ultimo giorno prima della dismissione.
Oggi gli operai si sono dati appuntamento in una diretta
Facebook, collegandosi dalla sala delle assemblee del sito di
Napoli. Numerosi gli interventi, in diretta o con videomessaggi
del mondo istituzionale e della società civile a sostegno della
loro vertenza. Da quel 31 maggio 2019 non si sono fermati una
ottimo e hanno continuato a lottare per difendere il proprio
lavoro.
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