Partono dal Museo Archeologico di
Napoli il 3 giugno i tour virtuali in russo 'L'Italia
all'Ermitage', con i quali tre istituti italiani ricambiano
l'omaggio di San Pietroburgo alla nostra arte durante il
lockdown ('L'Ermitage all'Italia'). Diffusi sui canali Facebook
e YouTube (ore 17,30), l'8 e il 15 giugno seguiranno i
contributi della Galleria Nazionale dell'Umbria e della
Fondazione Muve-Musei Civici di Venezia, rappresentando così
idealmente le tre aree della penisola. Promossi da Ermitage
Italia e realizzati in collaborazione con Villaggio Globale
International, nei video anche i messaggi dei direttori, Paolo
Giulierini (MANN), Gabriella Belli (Venezia) e Marco Pierini
(Umbria). L'Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo e
l'Ermitage condivideranno i corti sui propri social.
''Con questo nostro cortometraggio, cementiamo il ricordo
delle esposizioni realizzate in collaborazione con San
Pietroburgo: penso alla meravigliosa mostra su Canova qui a
Napoli ed al percorso -Pompei, Dei, eroi, uomini- in Russia"
commenta Giulierini, membro del comitato scientifico di Ermitage
Italia.
Particolarità del tour napoletano che spazia dalla Collezione
Farnese ai Mosaici, dal Tempio di Iside alla Villa dei Papiri,
dalla Collezione Magna Grecia alla sezione Preistoria è la
collaborazione con l'Università degli Studi di Napoli
L'Orientale. Voci narranti e traduttori sono gli studenti del
Corso di Laurea in Lingue e Culture comparate. ''Da questa
esperienza nascerà un glossario inedito russo-italiano di
termini archeologici", annuncia la professoressa Michela
Venditti che ha coordinato il lavoro. ''Una iniziativa che
conferma il necessario apporto delle Accademie alla vita dei
Musei - sottolinea Giulierini - donando rigore scientifico e
giovani energie a progetti di rilievo internazionale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA