Da oggi Napoli ha una piazza
dedicata a Marcello Torre, avvocato e sindaco di Pagani
(Salerno) ucciso nell'80 dalla camorra, interessata a mettere le
mani sul post terremoto: è lo slargo di fronte al palazzo di
Giustizia.
"Una volontà politica oltre che istituzionale - ha detto il
sindaco Luigi de Magistris - Marcello Torre, avvocato e sindaco,
si mise contro la camorra che voleva speculare nel post
terremoto - ha sottolineato - ha pagato con la morte".
Annamaria Torre, figlia di Marcello Torre, ha evidenziato che
a distanza di 39 anni, "non conosciamo ancora il mandante
dell'omicidio di mio padre". "C'è stata una sentenza di condanna
per Cutolo - ha sottolineato - ma non conosciamo il mandante".
A proporre l'intitolazione di una piazza a Torre è stato il
giornalista Sandro Ruotolo, che ha commentato: "E' un caduto
dell'antimafia".
All'intitolazione della piazza, presenti il procuratore
generale, Luigi Riello, e l'assessore comunale con delega alla
toponomastica, Alessandra Clemente.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA