/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sventato'matrimonio di comodo',4 denunce

Sventato'matrimonio di comodo',4 denunce

Nozze false per fare ottenere permesso soggiorno a immigrato

ROSETO CAPO SPULICO (COSENZA), 18 novembre 2019, 10:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Stavano organizzando un "matrimonio di comodo" per fare ottenere il permesso di soggiorno ad un cittadino marocchino: quattro persone sono state denunciate dalla Guardia di finanza per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina a Roseto Capo Spulico, nel Cosentino. I quattro, tre uomini di nazionalità marocchina e una donna romena, erano a bordo di un auto fermata per un controllo sulla statale 106. Nell'immediatezza gli occupanti della vettura hanno tentato, non riuscendoci, di giustificare la loro presenza dichiarando di essere braccianti impegnati nei campi della vicina Basilicata. A seguito di una perquisizione, però, i finanzieri hanno trovato documenti relativi alla realizzazione del matrimonio. A confessare tutto è stata la donna, la quale ha dichiarato che l' "unione" era stata orchestrata per fare ottenere il permesso di soggiorno al futuro "sposo" marocchino che le avrebbe elargito 7 mila euro, in parte (3 mila) già intascati. I quattro rischiano pene da uno a 5 anni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza