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'Il segreto dell'archeologia italiana? Si fidano di noi'

'Il segreto dell'archeologia italiana? Si fidano di noi'

D'Agostino, 'ci guardano con credibilità, non solo come maestri'

ROMA, 09 maggio 2023, 17:20

Redazione ANSA

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La caratteristica che contraddistingue l'archeologia italiana nel mondo è che "abbiamo una certa tendenza a non riuscire a essere del tutto formali nei nostri rapporti e questo ci aiuta a trovare con i locali una sorta di apertura che ci permette di guardarli e di farci guardare in modo paritario che forse è il vero segreto del sistema italiano". Ne è convinto l'archeologo Franco D'Agostino, direttore di due missioni in Iraq meridionale, ad Abu Tbeirah e Eridu, quest'ultima diventata sito Unesco dal 2016, anche grazie al lavoro italiano.
    D'Agostino, a margine della Giornata dell'archeologia italiana all'estero promossa dalla Farnesina, ha spiegato che questo atteggiamento "porta ad avere credibilità ai loro occhi, loro ci guardano non come dei maestri, ma come delle persone da ascoltare perché siamo persone di cui si possono fidare".
   
   

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