Domanda record per il green bond con
tasso al 4,3% emesso dall'Eni. L'offerta, chiusa anticipatamente
il 20 gennaio, ha registrato una domanda di oltre 10 miliardi di
euro da oltre 300 mila investitori, segnando il record italiano
per una emissione obbligazionaria corporate single tranche
destinata al retail. "Il successo di questa operazione è stato
straordinario e sorprendente - ha affermato l'amministratore
delegato di Eni, Claudio Descalzi - E' stato per noi soprattutto
un fortissimo riscontro in termini di fiducia da parte del
pubblico italiano, ed è questo l'aspetto che ci dà maggiore
soddisfazione e che ci rafforza".
Le obbligazioni, della durata di 5 anni, saranno emesse il 10
febbraio 2023 per un ammontare di 2 miliardi di euro ad un
prezzo pari al 100% del loro valore nominale. Pagheranno una
cedola annua lorda del 4,30% che rimarrà invariata sino a
scadenza in caso di raggiungimento degli obiettivi di
sostenibilità relativi alla capacità installata per la
produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e al Net
Carbon Footprint Upstream. In caso di mancato raggiungimento di
anche uno solo dei due target, il tasso di interesse relativo
alla cedola pagabile alla data di scadenza (10 febbraio 2028)
sarà incrementato dello 0,50%
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