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Ojm Refugees,in 2 anni 180 occupati ma resta il nodo casa

Ojm Refugees,in 2 anni 180 occupati ma resta il nodo casa

Rasizza, vogliamo ampliare il progetto di inclusione lavorativa

MILANO, 11 ottobre 2023, 15:49

Redazione ANSA

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Il programma di inclusione sociale e lavorativa destinato a rifugiati e richiedenti asilo promosso da Openjobmetis e partito dal Piemonte potrebbe estendersi a tutta Italia. "Forti della nostra esperienza, auspichiamo di ampliare OJM Refugees ad altre realtà territoriali per continuare a fornire opportunità di inclusione attraverso la formazione e il lavoro regolare" dichiara Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis. Il gruppo punta un faro sulla " carenza di alloggi per questi lavoratori. Sono ancora tanti - sottolinea una nota -i casi in cui è estremamente difficile trovare sistemazioni che costituiscano un percorso di inclusione abitativa che accompagni quello di inclusione lavorativa".
    Negli ultimi 2 anni, grazie al progetto realizzato in collaborazione con Fondazione Don Mario Operti (compagnia San Paolo, arcivescovado, Comune di Torino), Croce Rossa Italiana e Associazione Cnosfap Regione Piemonte (Ente di Formazione della Congregazione Salesiana) sono stati inseriti stabilmente nel mondo del lavoro 180 rifugiati. Nel dettaglio, ricorda una nota, 150 attraverso le divisioni Techne e Agricoltura nei comparti della meccanica, cantieristica, logistica e trasporti, agroalimentare e 30 attraverso Family Care, l'agenzia per il lavoro specializzata in assistenza familiare.
    Il programma si fonda su una stretta collaborazione con le istituzioni locali e gli enti del terzo settore, e si articola in un percorso strutturato di selezione, formazione e inserimento nelle aziende che dura circa 2 mesi. La prima fase è dedicata alla formazione: linguistica e di cultura generale e i rifugiati conseguono un livello A2 di conoscenza della lingua italiana e la licenza della scuola primaria di secondo grado..
    La parte professionale che comprende anche il rilascio di speciali patenti di guida e la frequenza di specifici laboratori per apprendere tecniche di saldatura, o montaggio è finanziata da Openjobmetis (160/200 ore) in accordo con l'azienda utilizzatrice. L'inserimento in azienda avviene con contratti in somministrazione o di apprendistato, che nell'80% dei casi diventano contratti a tempo indeterminato.
   

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