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Parco Maiella, gruppi volontari a tutela trota mediterranea

Obiettivo Parco Maiella

Parco Maiella, gruppi volontari a tutela trota mediterranea

Capoflla Progetto Life Streams, al 1/o seminario 30 pescatori

PESCARA, 18 maggio 2021, 00:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Proseguono le attività del progetto Life Streams, che mira al recupero e alla conservazione delle popolazioni di trota nativa mediterranea (Salmo cettii), salmonide endemico dell'area mediterranea protetto dalla direttiva Habitat. Dopo campionamenti e analisi genetiche, ad aprile si è svolto il primo workshop per costituire i Gruppi di Volontari formati per la pesca selettiva, il controllo e contrasto delle immissioni di specie alloctone e bracconaggio.
    Al primo workshop hanno risposto all'appello del Parco Nazionale della Maiella, capofila del progetto, 30 pescatori, individuati tra coloro che negli ultimi due anni avevano presentato al Parco istanza di pesca sportiva, e una decina di Guardie ittiche volontarie, del Comitato Provinciale Arci di Pescara. "La partecipazione dei pescatori - ha dichiarato il direttore del Parco, Luciano Di Martino - garantisce la condivisione degli obiettivi di progetto relativi alla risorsa acqua, che possono essere raggiunti solo in modo condiviso e ecosostenibile".
    La pesca selettiva permetterà di rimuovere le trote appartenenti al ceppo atlantico e il prelievo di porzioni di pinna (da utilizzare per le analisi genetiche) da quelle trote che presentano le caratteristiche tipiche del ceppo mediterraneo. "Grazie proprio alle analisi genetiche effettuate finora nei bacini idrografici del Sangro-Aventino, Foro, Alento e Aterno-Pescara - ha aggiunto il biologo del Parco Marco Carafa - abbiamo identificato le zone dove impegnare al meglio i volontari per le diverse azioni di conservazione previste dal progetto, dall'eradicazione, alla pesca selettiva e alle operazioni per la riproduzione in incubatoi e la successiva immissione di trote mediterranee". Attraverso una collaborazione con il Centro Ittiogenico Sperimentale di Idrobiologia del Vetoio (L'Aquila), presso l'incubatoio in allestimento presso il Giardino Botanico "D. Brescia" a S. Eufemia a Maiella, verranno allevate le trote mediterranee che andranno a popolare diversi fiume del Parco Nazionale della Maiella.
    Le attività riproduttive si svolgeranno dall'ottobre 2021 per tre stagioni, concentrando le operazioni di rilascio degli avannotti tra aprile e luglio di ciascun anno. I corsi d'acqua interessati da questa attività sono il fiume Orfento e Orta, il Fosso S. Spirito e il fiume Foro. Dopo il primo appuntamento di aprile, gli incontri proseguiranno per coinvolgere nel progetto tutti i soggetti interessati al tema della pesca, della gestione delle acque e della conservazione dell'ecosistema fluviale, per definire strategie di fruizione e conservazione dei nostri fiumi efficaci per raggiungere l'obiettivo di recuperare questi preziosi habitat ripristinandone l'originale biodiversità e funzionalità ecologica.
    Il progetto Life Streams è cofinanziato dalla Commissione Europea tramite il Programma LIFE e vede tra i partner il Parco Nazionale della Majella (capofila), l'Agenzia Forestale Regionale per lo sviluppo del territorio e dell'ambiente in Sardegna - FoReSTAS, ISPRA, Legambiente Onlus, Noesis snc, l'Ente Parco di Montemarcello-Magra-Vara, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Parco Nazionale del Pollino, l'Università degli Studi di Perugia.
   

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