"L'aria della libertà - L'Italia
di Piero Calamandrei" è lo spettacolo di Nino Criscenti e Tomaso
Montanari che racconta Piero Calamandrei, uno dei padri della
Costituzione, protagonista della ricostruzione della democrazia
e dell'antifascismo nell'Italia repubblicana. L'appuntamento è
al Ridotto del Teatro Comunale, domenica 28 gennaio con inizio
alle ore 18, nel cartellone della Società Aquilana dei Concerti
"B. Barattelli", in occasione della Giornata della Memoria.
Protagonista come voce narrante è lo stesso scrittore e storico
dell'arte Tomaso Montanari, insieme ad un quartetto di
musicisti, formato da Luca Cipriano clarinetto, Francesco
Peverini violino, Valeriano Taddeo violoncello, Marco Scolastra
pianoforte. Su uno schermo si succedono le immagini di un album
fotografico degli anni 30, che si conserva nella biblioteca
civica di Montepulciano. Sono le istantanee scattate da Piero
Calamandrei nelle gite che, quasi ogni domenica, dal 1935 fino
allo scoppio della guerra, ha fatto con un gruppo di amici in
cui si ritrovano alcuni dei maggiori esponenti della cultura
italiana dell'epoca: Luigi Russo, Pietro Pancrazi, Nello
Rosselli, Alessandro Levi, Guido Calogero, Attilio Momigliano,
Benedetto Croce. Tomaso Montanari sfoglia l'album di quei
paesaggi, piccoli centri come Urbino, Perugia, Siena, Viterbo,
paesi fuori dalla campagna toscana, castelli, pievi, abbazie,
ville monumentali, luoghi scelti, come scrive Calamandrei: "non
per estetismi turistici ma col desiderio di ritrovare, in quelle
testimonianze, una tradizione di civiltà, della quale ciascuno
di noi, durante la settimana, aveva creduto, nei momenti di
maggior scoramento, di avere smarrito il senso". Le foto sono
lette con le parole stesse di Calamandrei, estratte da lettere,
scritti vari e dal suo diario.
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