Gilberto Petrucci, 41 anni, attuale
assessore comunale al Bilancio, è il candidato sindaco di Penne
(Pescara) che raccoglierà l'eredità dell'attuale primo
cittadino, Mario Semproni, il quale, alla guida di una
coalizione di centrodestra, ha scelto di non ricandidarsi per il
secondo mandato. La scelta di Petrucci rappresenta la continuità
amministrativa che sarà rafforzata con l'ingresso di un polo
civico al quale hanno aderito uomini e donne espressione della
società civile pennese.
"Cittadini che vogliono impegnarsi per il bene comune -
sottolinea Petrucci - L'epoca delle ideologie è terminata.
Occorrono responsabilità collettiva e competenza. Penne deve
tornare ad essere la città delle opportunità. Una città viva e
capace di anticipare le migliori tendenze economiche e
culturali. Nei prossimi giorni incontrerò le associazioni
cittadine, i movimenti e i rappresentanti delle organizzazioni
sindacali e datoriali per raccogliere le migliori idee che
andremo a proporre nei prossimi cinque anni. Voglio ringraziare
il sindaco uscente Semproni, persona generosa e straordinaria,
che mi affiancherà in questa nuova avventura personale, e
l'intera squadra per la fiducia e per il sostegno. Iniziamo un
nuovo corso. E lo faremo insieme e senza distinzione di
appartenenza politica. Noi crediamo nei pennesi".
Il sindaco uscente è fiducioso: "Gilberto Petrucci
rappresenta la sintesi migliore per guidare la città nei
prossimi cinque anni. Ha competenze amministrative e politiche.
Continueremo a lavorare insieme per rilanciare Penne e lo faremo
con nuove energie. Nonostante le calamità naturali - conclude
Semproni - abbiamo realizzato gran parte del nostro programma
amministrativo tra cui la riqualificazione dell'edilizia
scolastica, dell'impiantistica sportiva e del patrimonio viario
nonché promossi eventi importanti e risanato il bilancio con la
riduzione della pressione tributarie alle fasce più deboli".
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