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L'alluvione dimezza la filiera dei foraggi, danni per 80 milioni

Aife, si tratta di 40mila ettari. Il 2024 un anno compromesso

Redazione ANSA ROMA

Il 50% circa dell'intera area produttiva della filiera dei foraggi è stata colpita dall'alluvione, non meno di 40 mila ettari sono stati danneggiati per un danno economico che, calcolato in base ai parametri del ministero dell'Agricoltura, non è inferiore a 80 milioni di euro. L'allarme è di Aife-Filiera Italiana Foraggi. Rappresentando il 90% della filiera "è facile comprendere la portata di questa tragedia anche per questo settore", come spiega il presidente Gian Luca Bagnara.

"La nostra è una filiera ad alto valore aggiunto che dovrà fare i conti non solo con la produzione dei foraggi e dell'erba medica in particolare, ma anche con quella delle sementi che vengono coltivate durante l'estate - puntualizza Bagnara - per non parlare dei mesi e degli anni a venire: altri problemi si manifesteranno con la difficoltà degli agricoltori a entrare nei campi, con la necessità di rinnovare gli impianti, bonificare il suolo con interventi mirati a garantirne la riossigenazione, riseminare per far ripartire le coltivazioni".
    Per il presidente non è quindi azzardato affermare che da questo punto di vista anche il 2024 sarà un anno fortemente compromesso. 
   

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