Quotidiano Energia - Ancora assestamenti al ribasso sulla rete carburanti. Le compagnie per il momento non modificano i prezzi raccomandati, ma i prezzi praticati sul territorio, a valle degli interventi precedenti, risultano in lieve calo, specialmente nella modalità servito. Quanto alle quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo, hanno chiuso in salita nelle ultime due sedute (in modo più consistente martedì).
Venendo alla situazione nazionale più nel dettaglio, in base all'elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all'Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato della benzina, in modalità self, scende a 1,731 euro/litro (martedì 1,733) con i diversi marchi compresi tra 1,727 e 1,742 euro/litro (no logo 1,720). Il prezzo medio praticato del diesel, sempre self, cala a 1,597 euro/litro (martedì 1,599), con le compagnie posizionate tra 1,593 e 1,603 euro/litro (no logo 1,590).
Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato diminuisce a 1,870 euro/litro (martedì 1,875) con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,809 e 1,945 euro/litro (no logo 1,770). La media del diesel servito è a 1,742 euro/litro (martedì 1,746) con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi praticati compresi tra 1,682 e 1,807 euro/litro (no logo 1,641).
I prezzi praticati del Gpl vanno da 0,822 a 0,843 euro/litro (no logo 0,819). Il prezzo medio del metano auto si posiziona infine tra 1,688 e 1,868 (no logo 1,604), con entrambi i valori in aumento.