(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Confezionare pasti per i bambini
delle scuole africane e vivere questa esperienza, in azienda,
non solo come occasione di solidarietà ma anche come strumento
di crescita personale e professionale dei dipendenti, per
rafforzare la coesione tra colleghi attraverso attività ad alto
valore etico. L'iniziativa è di Italgas: 110 dipendenti,
coinvolti nell'ambito di un percorso di sviluppo manageriale,
nell'ambito di una attività di team bulding hanno già
confezionato 32.000 pasti che la rete di Rice Against Hunger ha
poi provveduto a distribuire nelle scuole africane garantendone
la tracciabilità.
E' stata chiamata "RAHzioni contro la fame", una iniziativa
sviluppata dall'azienda con Rise Against Hunger, organizzazione
internazionale no-profit nata con l'obiettivo di "eliminare la
fame nel mondo entro il 2030: si occupa di portare cibo nelle
scuole africane "per garantire ai bambini - come viene
sottolineato spiegando le ragioni dell'iniziativa - il diritto
di crescere in maniera sana e di ricevere un'istruzione che
offra l'occasione di diventare protagonisti del loro tempo
spezzando la catena della povertà.
Italgas quanto sia un tema centrale, in azienda, l'attenzione
alla responsabilità sociale d'impresa nei confronti dei contesti
territoriali in cui vive e opera e quanto creda nelle
'possibilità delle proprie persone di fare la differenza'.
L'iniziativa è nata anche da attività di ascolto di ascolto dei
dipendenti dalle quali era emerso il desiderio di realizzare,
nell'ambito dei percorsi di empowerment aziendale, progetti che
contribuissero "a migliorare il mondo in cui viviamo". Così una
idea in fondo semplice, come quella del confezionamento dei
pasti, e che non neanche richiesto un lungo impegno, ha permesso
all'azienda ed ai dipendenti coinvolti di essere anche "coerenti
con con l'impegno per i primi cinque obiettivi dell'Agenda Onu
al 2030: povertà zero, zero fame, salute e benessere, istruzione
di qualità, uguaglianza di genere".(ANSA).