(ANSA) - ROMA, 15 LUG - Negli ultimi cinque anni le attività
di certificazione, ispezione, prova e taratura, svolte da
Organismi e Laboratori accreditati da Accredia, hanno
contribuito alla crescita dell'economia italiana per un
ammontare di circa 11 miliardi di euro, pari al 16%
dell'incremento registrato nei principali settori della
manifattura, costruzioni e servizi nel periodo 2013-2018. Il
dato emerge dalla ricerca dell'Osservatorio Accredia
"Accreditamento e certificazioni. Valore economico e benefici
sociali", realizzato in collaborazione con Prometeia. Lo studio
ha "misurato la crescita economica che deriva dall'interazione
tra le attività di accreditamento eseguite da Accredia, l'Ente
unico nazionale di accreditamento, e quelle di certificazione,
ispezione, prova e taratura, svolte da Organismi e Laboratori,
nei confronti dei quali Accredia verifica competenza,
imparzialità e indipendenza.
Lo studio,evidenzia anche benefici per la collettività in
termini di ambiente, salute e sicurezza, grazie alla riduzione
degli effetti negativi - come minor inquinamento, minori
malattie e infortuni - e dei costi ad essi associati. I benefici
ambientali e sociali prodotti sono in media di 1,3 miliardi di
euro l'anno. Di questi, un risparmio di oltre 500 milioni,
calcolato valorizzando in euro le riduzioni annue di emissioni
di CO2, è attribuibile alle certificazioni ambientali ed
energetiche; oltre 400 milioni derivano dalle attività del
sistema di controllo sui beni alimentari; 300 milioni è il
risparmio dei costi sociali per minori e meno gravi infortuni
grazie ai sistemi di gestione sulla sicurezza del lavoro; 25
milioni è il contributo derivante dall'utilizzo delle
certificazioni accreditate in specifici ambiti definiti dalle
Direttive europee. Il valore di mercato delle attività di
certificazione, ispezione, prova e taratura, svolte dagli oltre
1800 Organismi e Laboratori accreditati, che hanno una base
occupazionale di 33mila addetti, è di circa 4,2 miliardi di
euro. Di questi, gli Organismi, producono circa 1,6 miliardi di
euro di valore, i Laboratori di prova 2,5 miliardi, i Laboratori
di taratura quasi 110 milioni di euro. (ANSA).