"Qui a Shengjin attraccheranno le
navi militari che porteranno i migranti soccorsi in acque
internazionali. Verranno identificati prima a bordo, poi ci sarà
un'altra identificazione albanese sul territorio" e "un presidio
sanitario per verificare le condizioni di salute. Poi verranno
trasportati nel centro che è vicino a un ospedale. Verrà
garantito loro il rispetto dei diritti grazie a questa
collaborazione con l'Albania". Lo ha detto il ministro degli
Esteri Antonio Tajani parlando dal porto albanese di Shengjin,
dove sorgerà il centro per l'identificazione dei migranti, così
come previsto dal Protocollo sulla cooperazione in materia
migratoria Italia-Albania. L'intesa, ha sottolineato, è
"un'operazione significativa" e rappresenta uno strumento di
lotta contro i trafficanti e l'immigrazione clandestina "con un
Paese candidato a far parte dell'Ue e particolarmente legato
all'Italia".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA