(ANSAmed) - ROMA, 18 APR - I funzionari israeliani hanno mal
calcolato la gravità della risposta iraniana all'attacco del 1mo
aprile al consolato di Teheran a Damasco in cui sono rimasti
uccisi diversi comandanti delle Guardie della Rivoluzione
islamica. Lo scrive il New York Times. "Gli israeliani hanno
fatto male i calcoli, pensando che l'Iran non avrebbe reagito
con forza", si legge nell'articolo, che cita diverse fonti
americane. Il giornale afferma che i funzionari Usa si sono
arrabbiati per essere stati informati solo pochi minuti prima
dell'attacco a Damasco, mentre due fonti israeliane hanno
dichiarato al Nyt che i piani sono iniziati due mesi prima.
Il New York Times scrive di aver visionato i documenti
interni della difesa che delineavano le potenziali risposte
dell'Iran, e nessuno di essi prevedeva un attacco della portata
vista lo scorso fine settimana, quando Teheran ha sparato oltre
300 missili balistici e droni contro Israele. Secondo il
rapporto, inizialmente l'intelligence israeliana si aspettava
che l'Iran lanciasse un massimo di 10 missili contro Israele. La
settimana scorsa hanno aumentato la stima a 60-70 missili
terra-terra, si legge nel rapporto, sottolineando che anche
questa si è rivelata una valutazione errata. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA