E' stata, come da tradizione di alcuni anni, la festa nella festa. La FIV che utilizza la serata di gala del Velista dell'Anno per mettere sul palcoscenico il meglio della sua gioventù, atleti e atlete delle nazionali olimpiche e giovanili. Mancava solo il DT giovanile Alessandra Sensini (in pit-stop per un improvviso attacco di appendicite: auguri capitana torna presto!), per il resto c'erano tutti, eleganti, felici, in divisa, accompagnati, sorridenti, atleti insomma. Ecco il nostro tributo. Con una promessa...
Guardateli bene, uno per uno e tutti insieme: sono le bellezze della vela, come gruppo e come singoli. Papillon viola e celeste, vestiti lunghi (qualche spacco vertiginoso), Sguardi e cuori rivolti al futuro, come atleti e come persone, grazie alla vela e alle loro storie, alle famiglie, ai club, agli allenatori, ai compagni di squadra, ai grandi esempi che hanno avuto e che a volte hanno ancora come riferimenti tecnici. Guardateli perchè vi faranno essere felici e ottimisti. Al domani sapranno pensarci loro, in qualunque ruolo si troveranno. I tanti "Velisti dell'Anno FIV" di Villa Miani.
La loro festa nella notte degli Oscar è un tributo troppo bello e troppo giusto, se un piccolo difetto va trovato sta nel fatto che così tanti talenti, di tante classi diverse, con titoli, podi, medaglie olimpiche youth, insomma tanta roba, ben riassunta da quella nuvolona di sorrisi sul palco del premio, meritavano di essere valorizzati di più, tutti, uno ad uno. Mi capita spesso di scrivere di giovani velisti, e ogni volta ripercorro le loro vicende, partendo invariabilmente dalla stessa cosa: il primo giorno su una barca a vela. Quel primo giorno esprime tante cose, e ho imparato a capire che persino ciò che queste ragazze e questi ragazzi sono diventati oggi, ha la radice proprio in quel primo giorno di vela.
E poi persone, allenatori, genitori, amici, insegnanti. L'ecosistema di un atleta oggi è un delicato meccanismo, vale per tutti gli sport ma con la vela la delicatezza aumenta. I tempi dello sport velico sono dilatati, senza certezze, dipendenti, a volte succubi, della natura e delle sue leggi. Quegli ecosistemi con al centro singole persone sono equilibrati da tutte le componenti umane interne e circostanti. Ecco perchè in definitiva siamo tutti interdipendenti: i giovani velisti dipendono da com'è oggi il sistema vela, e quest'ultimo è appeso alle loro speranze per progredire. Genitori e figli, la stessa cosa. Siamo tutti Velisti dell'Anno FIV, per questo meritevoli di momenti di attenzione.
Qualche anno fa la "premiazione" FIV degli atleti vittoriosi in stagione avveniva al salone nautico, era un incontro nel quale tutti parlavano e raccontavano un po' di sè. Torniamo a quei momenti. Anche perchè bisogna evidenziare col giallo cosa hanno fatto questi atleti: leggete qua sotto i titoli, i podi, le medaglie, come e dove sono andate a conquistarle, con quali classi, contro quanti coetanei, e capirete il livello generale della "nuvola" che rappresenta il nostro futuro. Il nostro impegno a promuovere la vela - che è anche in cima agli obiettivi statutari della Federazione - passa per il miglioramento e l'ampliamento della comunicazione (tema che come noto ci sta a cuore e sul quale prepariamo interessanti approfondimenti) ma questa va di pari passo con i risultati e con la capacità di far emergere i personaggi-atleti, i loro caratteri, quello che hanno da dire. E in mezzo alla nuvola ce ne sono tantissimi: dunque impegno a seguirli ancora e sempre.
(Dal libretto FIV del premio: Il Velista dell’Anno copre così tutta l’eccellenza della vela italiana costituendo il vero punto di riferimento qualitativo della stagione. In forza della collaborazione con la Federazione Italiana Vela, nell’ambito della serata vengono assegnati i premi FIV a tutti i velisti italiani che si sono distinti nelle classi Olimpiche e giovanili. A questo fine sono prese in considerazione le prestazioni e i piazzamenti degli atleti azzurri nella vela Olimpica e giovanile ottenuti, nell’anno di riferimento, in competizioni ufficiali nazionali e internazionali)
LA LISTA COMPLETA: NOMI E SUCCESSI
Carolina Albano (Laser Radial: 2° Mondiale U21, 3° Europeo U21)
Ruggero Tita e Caterina Banti (Nacra 17: 1° Mondiale, 1° Europeo, 1° Princesa Sofia, 1° WCS Hyères, 1° WCS Final, 2° WCS Enoshima)
Cesare Barabino (Laser: 1° Mondiale Radial Giovanile, 1° Europeo 4.7 Giovanile)
Chiara Benini Floriani (Laser 4.7: 1° Mondiale Giovanile)
Elena Berta e Bianca Caruso (470W: 3° WCS Final)
Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (Nacra 17, argento World Cup: 2° WCS Final, 3° WCS Enoshima)
Botticini Ettore, Simone Busonero, Lorenzo Gennari (1° Mondiale Match Race U23)
Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (470: 2° WCS Final, 3° WCS Enoshima, vice campioni mondiali junior)
Mattia Camboni (RSX: campione europeo 2018, 1° Giochi del Mediterraneo)
Camilla Scodnik e Carlotta Scodnik (420: 3° Europeo Juniores F)
Alessio Castellan (Optimist: 2° Mondiale Team Racing)
Federica Cattarozzi (Laser Radial: 2° Europeo Youth)
Alice Cialfi e Riccardo Del Prete (Hobie 16 Spi: 3° Europeo)
Giorgia Cingolani (Laser: 3° Mondiale Giovanile 4.7, 1° Europeo Giovanile 4.7, 2° Mondiale U17 Radial)
Federico Colaninno (Finn: campione mondiale under 19)
Alessandro Cortese (Optimist: 2° Mondiale Team Racing)
Riccardo D'Amico e Gianmaria Tuma (Hobie Dragon, 2° Europeo)
Alex Demurtas (Optimist: 1° Europeo, 1° Europeo Team Racing)
Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (470 campionesse mondiali junior, 3° WCS Enoshima)
Matteo Evangelisti (RSX: 3° Giochi del Mediterraneo)
Flavio Fabbrini (Optimist: 2° Mondiale Team Racing)
Sophie Fontanesi (Optimist: 1° Europeo Team Racing)
Guido Gallinaro (Laser: 1° Mondiale Youth, 1° Europeo Youth)
Claudia Gambarin (29er: 2° Europeo)
Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Nacra 17: 1° Mondiale Youth, 1° Europeo Youth)
Giulia Fava e Andrea Spagnolli (Nacra 15: 2° Mondiali Giovanili WS, 2° Europeo)
Alessandro Graciotti (T293: 1° Mondiale Juniores)
Marco Gradoni (Optimist campione del mondo 2018, 2° Mondiale Team Racing)
Alessandro Melis (T293: 3° Europeo Junior)
Leonardo Morelli e Victoria Giannetti (Hobie Cat Spi: 1° Europeo)
Davide Nuccorini (Optimist: 2° Mondiale Team Racing)
Lorenzo Pezzilli (Optimist: 3° Europeo, 1° Europeo Team Racing)
Oscar Pouschè e Luca Coslovich (420: 3° Mondiale U17)
Claudia Quaranta (Optimist: 1° Europeo Team Racing)
Nicolò Renna (Techno 293-RSX: 1° Mondiale, 1° Europeo, ARGENTO Olimpiadi Giovanili, 2° Mondiali Giovanili WS, 3° Mondiale Youth)
Lorenzo Rossi e Ludovica Festino (Hobie Cat Spi: 2° Europeo)
Giorgia Speciale (Techno 293-RSX: ORO Olimpiadi Giovanili, 1° Mondiale RS:X Youth, 1° Mondiale Techno 293+, 1° Europeo RS:X Youth, 1° Europeo Techno 293+, 3° Mondiali Giovanili WS)
Matilda Talluri (Laser Radial: 1° Mondiale Youth, 1° Europeo Youth)
Flavia Tartaglini (RSX: 3° Giochi del Mediterraneo, 2° WCS Miami, 3° Princesa Sofia)
Sofia Tomasoni (Kite: ORO Olimpiadi Giovanili, 1° Mondiale, 1° Europeo, 2° Mondiali Giovanili WS)
Francesco Viel (Laser Radial: 3° Mondiale Youth)
Michelle Waink (29er: 2° Europeo)
Silvia Zennaro (Laser Radial: 2° Giochi del Mediterraneo)