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Trump gioca con ribelli Superlega araba, è bufera

Sul suo campo a Bedminster. Nyt, "messaggio provocatorio"

Redazione ANSA ROMA

(ANSA) - ROMA, 28 LUG - Un messaggio geopolitico forte, oltre lo sport e il golf. La presenza di Donald Trump e del figlio Eric alla Pro-Am del terzo evento del 2022 della Superlega araba (sostenuta dal Pif, il fondo sovrano saudita) fa discutere, e molto. L'ex presidente degli Stati Uniti, non solo nel suo campo - il Trump National Golf Club - ospita una gara della LIV Golf (circuito in contrapposizione con quello americano, il PGA Tour), ma ne prende parte a tutti gli effetti.
    E a Bedminster, in New Jersey, nello show di apertura affianca due big del green come Dustin Johnson e Bryson DeChambeau, due tra i 'ribelli' che hanno accettato i milioni della Superlega araba.
    Una circostanza che crea malumori anche tra i familiari delle vittime dell'11 settembre, che nelle scorse ore hanno mostrato il loro disappunto verso l'Arabia Saudita, "che attraverso lo sport cerca di ripulire l'immagine di un Paese estremista".
    Quella di Trump, che già nel recente passato ha invitato i campioni del golf "ad accettare le ricchissime offerte della LIV Golf", è una scelta che arriva a tredici giorni dall'incontro a Gedda di Joe Biden con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman. Dopo essersi salutati con il pugno all'arrivo del presidente americano, c'è stato un botta e risposta. Con Biden che gli ha contestato l'uccisione del giornalista Jamal Kashoggi. La replica? "Non siamo coinvolti con l'assassinio e gli Usa non interferiscano".
    Ma quella di Trump potrebbe leggersi pure come una rivincita verso la PGA of America che nel gennaio 2021, dopo i fatti riguardanti l'assalto al Congresso Usa, ha scaricato il tycoon.
    Decidendo di organizzare il PGA Championship 2022 a Tulsa (Oklahoma), sul percorso del Southern Hills Country Club e non più a Bedminster.
    "Trump abbraccia la LIV Golf favorendo una nuova strategia saudita" scrive il New York Times, sostenendo che "dopo anni di fallimenti e rifiuti nello sport, ospiterà un evento della Superlega che non riguarda solo il golf e appare come provocatorio".
    E pensare che Trump una Superlega la voleva creare già negli anni Ottanta. Con "The Donald" che cercò di rovesciare la Nfl con un campionato parallelo. Nel 1984 prese possesso di una franchigia di Usfl, una Lega primaverile che giocava durante la sosta della Nfl. Convinse i presidenti a fare concorrenza diretta: fu un disastro. (ANSA).
   

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