/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Simson, su rinnovabili ed efficienza aggiornamento non rivoluzioni

Simson, su rinnovabili ed efficienza aggiornamento non rivoluzioni

La commissaria: dobbiamo fare di più su trasporti ed edilizia

18 giugno 2021, 17:57

Redazione ANSA

ANSACheck

La commissaria europea per l 'energia Kadri Simson © ANSA/EPA

La nuova direttiva sulle energie rinnovabili sarà un aggiornamento ai nuovi obiettivi clima 2030 più che una rivoluzione, alzerà i target ma li manterrà a livello Ue come oggi e non per Stato membro, con le novità principali attese su trasporti ed edifici. E’ emerso da un incontro organizzato dalla Dg Energia della Commissione europea con giornalisti di tutta Europa.

Con i piani nazionali per l'energia e clima presentati dagli Stati membri "prevediamo di raggiungere una quota del 33% di rinnovabili entro il 2030", ha detto la commissaria all’energia Kadri Simson partecipando all’evento. "Siamo già oltre l'obiettivo di almeno il 32%, fissato nella direttiva esistente – ha puntualizzato – per arrivare al 55% in meno di emissioni, dobbiamo fare di più”. Il nuovo target rinnovabili dovrebbe essere tra il 38 e il 40%, come indicato dal Climate target plan.

La nuova direttiva dovrebbe poi includere disposizioni per facilitare l’integrazione delle energie da rinnovabili nella rete e rivedere la definizione delle bioenergie come fonti rinnovabili. "Ma dobbiamo anche considerare le aree in cui i progressi sono lenti", ha ricordato Simson. Vale a dire edilizia e trasporti. "La direttiva avrà un ruolo importante” per quanto riguarda “il riscaldamento e il raffrescamento”, un’area in cui “dobbiamo vedere un maggiore allontanamento dai combustibili fossili”, ha detto la commissaria, che aggiunge “ci occuperemo anche dell'impronta di carbonio degli edifici attraverso le norme sull'efficienza energetica, le modifiche al sistema di scambio di emissioni e le revisioni al rendimento energetico della direttiva edilizia”. Quest’ultima arriverà prima della fine dell’anno.

La direttiva efficienza su cui Simson ha competenza diretta, invece, sarà nel pacchetto di luglio. “Il nostro obiettivo sarà quello di facilitare gli investimenti, rimuovere i colli di bottiglia e incoraggiare l'innovazione – ha detto Simson – stiamo valutando se possiamo ottenere di più dall'obbligo di risparmio energetico annuale, che ha funzionato particolarmente bene nell'attuale direttiva, dall'innalzamento dei requisiti per gli edifici pubblici e dalla modifica delle regole per gli audit energetici e i sistemi di gestione dell'energia”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.