Ci sono aziende, come Nikola, che guardano alla rivoluzione della mobilità 'saltando' la fase dei modelli a batteria e puntando piuttosto a sviluppare la soluzione delle celle a combustibile alimentate ad idrogeno. Ai vantaggi della propulsione elettrica si aggiungono quelli della superiore autonomia e - se l'idrogeno viene prodotto con energia rinnovabile - una impronta complessiva di CO2 migliore rispetto ai BEV.
Una visione che ha evidentemente spinto Angelo Kafantaris, Ceo della Hyperion, ha varare il suo progetto XP-1, che i media nordamericani hanno definito ''una Bugatti ad emissioni zero''. Di origini greche, ma nativo di Warren in Ohio, Kafantaris ha stretto un accordo con il Tech Belt Energy Innovation Center e ha sviluppato - grazie ad importanti finanziamenti - nella sede di Orange in California una hypercar dalla linea decisamente avveniristica (effettivamente somigliante in alcuni elementi alla Bugatti). La XP-1 si muove grazie a celle a combustibile alimentate a idrogeno, e - per ammissione dello stesso Ceo di Hyperion - è stata parzialmente progettata per funzionare come uno strumento educativo''. Le potenzialità dell'idrogeno sono, in effetti, sottolineate dalle cifre comunicate dall'azienda: 355 km/h di velocità massima, scatto 0-100 in 2,2 secondi e autonomia fino a 1.635 km con un solo pieno di idrogeno. Come sottolinea il magazine specializzato GreenCarReport, l'azienda non ha però rivelato la potenza in uscita dalla pila a combustibile, l'esatta configurazione del motore, il motivo per cui è prevista una trasmissione a 3 velocità (cosa insolita per un veicolo che si muove spinto da motori elettrici) o la quantità di idrogeno che può contenere. Ed hanno suscitato dubbi anche le affermazioni fatte durante il recente reveal via web della Hyperion HP-1 (l'auto avrebbe dovuto originariamente essere svelata al New York Auto Show ad aprile).Per Kafantaris, l'XP-1 segna il primo capitolo della visione a lungo termine di Hyperion per fornire ''tecnologia spaziale all'avanguardia, sperimentata dalla NASA'' in ambiti che vanno dai veicoli stradali ai viaggi nello spazio. Hyperion ha anche affermato che mira a offrire combustibile a idrogeno a basso costo in tutta l'America.