Domani la cancelliera Angela Merkel incontrerà i dirigenti dei grandi gruppi dell'auto tedesca e sindacati per un "vertice sulla mobilità" che prenderà in esame le misure da prendere a fronte dell'emergenza coronavirus che ha colpito duramente il settore. Secondo i dati dell'istituto Ifo resi noti oggi, l'indice per il comparto auto è sceso a -85,4 punti in aprile, dai -13,2 punti in marzo. Si tratta del crollo più grande e del valore più basso mai raggiunto dalla riunificazione della Germania, si legge nel comunicato dell'istituto. I grandi produttori dell'auto tedesca chiedono un aiuto da parte dello Stato sotto forma di nuovi incentivi sugli acquisti per promuovere la domanda. Monika Schnitzer, una rappresentante dei Saggi dell'economia, organo consultivo del governo tedesco in ambito economico, oggi ha espresso perplessità circa la richiesta di incentivi, definendola "puro lobbismo". Schnitzer ha aggiunto che l'industria automobilistica si è svegliata tardi sulla mobilità elettrica e quella a idrogeno e che ciononostante ha già avuto il sostegno dello Stato.
Germania: Ifo auto crolla ai minimi da Riunificazione
La situazione del settore automobilistico tedesco mostra un netto deterioramento con l'indice Ifo che tocca il livello più basso dai tempi della Riunificazione. L'indice Ifo, che misura il clima di fiducia delle imprese tedesche è crollato per il settore auto a -85,4 punti ad aprile da -13,2 a marzo.