(ANSA) - DUBAI, 24 DIC - "Celebrare il Natale in un contesto
come quello dell'Expo di Dubai è un'esperienza molto
particolare. Infatti, coinvolge le persone da tutto il mondo che
si trovano lontane da casa e dai loro cari", dice Monsignor
Tomasz Trafny, Vice Commissario Generale del Padiglione della
Santa Sede all'Esposizione Universale in Medio Oriente, pensando
sia a chi lavora in Expo dove si riuniscono tutti o quasi i
paesi del mondo, molti dall'america Latina, con una comunità
molto numerosa di cattolici e ovviamente per la lontananza lo
passerà lontano dai propri cari.
"Incontrarsi per pregare e festeggiare insieme con i canti
natalizi, oltre a condividere le tradizioni del Natale, offre
un'occasione di testimoniare l'importanza della nostra fede
espressa e vissuta come comunità", ha continuato Mons. Trafny
che ha ricordato come in questo Expo, che si svolge in un paese
Islamico, ma tollerante e aperto alle altre fedi religiose,
organizzerà un concerto di Natale, con un momento di preghiera
per l'umanità, alle 10,30 di sera ora di Dubai, tre ore avanti
rispetto all'Italia, seguito dalla messa trasmessa dalla
Basilica della Natività a Betlemme. (ANSA).