BRUXELLES - "Tutti concordano sulla necessità di avere una risposta europea ambiziosa alla crisi del coronavirus. Saranno necessari compromessi. Dovremmo arrivarci sotto la presidenza tedesca, auspicabilmente già a luglio, in modo da poter avviare la nostra ripresa economica": lo scrive in un tweet il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis.
Porre delle condizionalità per le risorse del Recovery Fund renderebbe il fondo "meno efficiente". Lo ha affermato a Berlino il ministro francese Bruno Le Maire, in conferenza stampa con Olaf Sholz. "Bisogna tenere conto della realtà della situazione. Siamo di fronte alla più importante crisi economica delle ultime decadi", ha affermato. "Abbiamo bisogno che il Recovery Fund sia il più efficiente possibile. Se si mettono troppe condizioni, si corre il rischio di avere un Recovery Fund poco efficiente", ha aggiunto. "L'efficienza è la chiave", ha concluso.
"Le trattative brevi sono buone trattative": lo ha detto il ministro francese Bruno la Maire a Berlino, rispondendo a una domanda sui tempi per l'accordo sul Recovery Fund. Anche il ministro tedesco Olaf Scholz ha sottolineato di essere "fiducioso" che il negoziato "non richiederà troppo tempo e che si arriverà presto a una soluzione".