(ANSA) - ROMA, 07 LUG - Cresce l'attenzione e la
conoscenza dei cittadini sul tema dell'economia circolare. Non
solo ampia fiducia nell'Europa, nel Recovery fund e nel Piano
nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), ma "per accelerare la
rivoluzione circolare in Italia dovrebbe prevedere prima di
tutto risorse per la riconversione di impianti industriali
obsoleti, incentivare le aziende impegnate sulla circolarità,
educare i cittadini, sostenere la ricerca scientifica". E'
questo quello che emerge dal nuovo sondaggio Ipsos 'Futuro ed
economia circolare' - a cura di Conou, Legambiente, editoriale
Nuova ecologia - presentato oggi a Roma nel corso della seconda
giornata dell'Eco Forum 2021.
Il 41% degli intervistati - viene rilevato - conosce i
principi di questo nuovo modello di sviluppo economico e negli
ultimi tre anni la quota dei consapevoli su questo tema è
passata dal 17% al 25% soprattutto grazie ai mezzi di
informazione, in particolare la tv, seguita dalla stampa e dai
social network. Per il 50% degli intervistati ricerca ed
innovazione possono dare un contributo positivo nella
transizione verso la sostenibilità e l'economia circolare. Resta
"ampia la fiducia nei confronti dell'Europa nell'indirizzare
l'Italia verso uno sviluppo sostenibile. In particolare per il
73% dei cittadini intervistati il Recovery e il Pnrr si
confermano una buona occasione per un rilancio green
dell'economia, ma tra le azioni prioritarie al centro del Piano
per il 47% degli intervistati ci devono essere risorse per la
riconversione degli impianti industriali obsoleti, per il 36%
occorre incentivare le aziende impegnate sulla circolarità, per
il 40% educare i cittadini e per il 39% sostenere la ricerca".
(ANSA).