(ANSA) - ROMA, 20 MAG - Per promuovere il passaggio dalla
cultura dello scarto e dello spreco alla cultura del riciclo e
del riuso arriva la Carte del consumo circolare. L'hanno
elaborata le associazioni dei consumatori in collaborazione con
la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.
La Carta vuole essere un contributo di idee alle grandi
scelte che stanno di fronte al Paese per affermare una nuova
politica economica che acceleri la rivoluzione green per
affrontare i gravi problemi climatici e ambientali che investono
il Pianeta. La transizione ecologica, infatti, ha nella economia
circolare il suo fulcro.
La carta è rivolta non solo ai cittadini, che sono chiamati a
modificare le proprie abitudini di consumo nell'ottica di una
svolta green, ma anche alle imprese, al mondo della produzione
di beni e servizi alle Istituzioni perché si affermino nuovi
modelli produttivi, le politiche di uno sviluppo sostenibile e
una radicale riconversione delle risorse energetiche necessarie
alla produzione.
È in programma il 17 giugno, con il coinvolgimento di ENI e
altre grandi imprese italiane, un primo evento per far sì che la
Carta diventi parte integrante delle scelte che bisognerà
compiere per la realizzazione delle azioni delineate dal PNRR e
dal programma Next Generation UE. Le associazioni promotrici
sono ACU, Adoc, Adusbef, Adiconsum, Altroconsumo, Assoconsum,
Assoutenti, Casa Del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons,
CODICI, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori,
Movimento Consumatori, Movimento Difesa Del Cittadino, Udicon e
Unione Nazionale Consumatori. (ANSA).