(ANSA) - MILANO, 24 GIU - L'azienda bergamasca Fae Technology
entra ufficialmente all'interno del Mit Senseable City Lab
Consortium del Massachusetts Institute of Technology (Mit) di
Boston, diretto dall'italiano Carlo Ratti. Gli ingegneri
dell'azienda bergamasca lavoreranno fianco a fianco con i team
di ricerca per implementare City Scanner, la piattaforma che
mappa l'impatto ambientale delle città. La membership, che avrà
durata triennale, è stata presentata nell'Auditorium di
Confindustria Bergamo al Kilometro Rosso, con i ricercatori
dell'istituzione di Boston.
Centro di ricerca multidisciplinare che studia il rapporto
tra città, persone e tecnologie, il Senseable City Lab "trova da
tempo in Fae Technology e nelle sue soluzioni di elettronica,
Made in Bergamo, dei validi alleati", viene sottolineato durante
l'evento. La partnership è finalizzata a consolidare questo
rapporto, implementando progetti di ricerca esistenti e
sviluppandone di nuovi, perlopiù, legati alle tematiche di
sostenibilità ed energia. C'è e ci sarà quindi sempre più
tecnologia italiana, e bergamasca nello specifico, nei progetti
che tramite il Mit trovano applicazione in tutto il mondo.
Fondata nel 1990 a Gazzaniga (Bergamo) da Francesco Lanza come
piccola azienda produttrice di schede elettroniche, Fae
Technology, Società Benefit, opera oggi nel settore
dell'elettronica offrendo servizi nell'ambito dell'industrial
design e delle soluzioni. FAE Technology è coinvolta sin dal
2018, nel progetto di City Scanner, attivo ad oggi a Boston, New
York, Amsterdam e Stoccolma (ANSA).