Dopo aver dato avvio al progetto di mobilità dolce, Boudza-té, l'amministrazione comunale di Charvensod prosegue con il tema della sostenibilità per promuovere un corretto stile di vita dei suoi residenti e lancia il progetto Bondzor, pensato per favorire il loro benessere attraverso il movimento, la cultura, l'arte e l'esperienza, nei luoghi dove vivono.
Con Bondzor i bambini delle due scuole primarie del Comune sono invitati a camminare, per quindici minuti ogni giorno, all'inizio dell'attività scolastica, del mattino o del pomeriggio. Parallelamente, grazie alla collaborazione degli insegnanti e al supporto di esperti - nutrizionista, posturologo, psicologo dello sport -, il progetto invita a lavorare sul miglioramento dello stile di vita anche in tema di alimentazione, perché ad un'auspicabile attività di movimento quotidiana occorre abbinare fin dall'infanzia una corretta alimentazione.
Durante le camminate i bambini potranno anche scoprire il proprio territorio comunale, i suoi luoghi meno conosciuti e frequentati che potranno poi raccontare in modi diversi, utilizzando le arti e mettendo così a frutto i loro talenti.
Infine la didattica all'aperto favorisce e valorizza anche gli aspetti di socializzazione e relazionali.
"Abbiamo scelto di chiamare il progetto Bondzor in quanto riteniamo che i nostri bambini debbano vivere, ogni giorno, un buon giorno, nel quale, risvegliando il loro corpo, attiveranno la loro mente, per valorizzare le loro abilità. L'Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è stata un nostro punto di riferimento: in particolare abbiamo sviluppato alcuni obiettivi ai quali anche le amministrazioni pubbliche devono guardare per il loro futuro di comunità sostenibili" commenta il sindaco di Charvensod Ronny Borbey.