Il Consiglio comunale di Donnas ha approvato il bilancio di previsione 2021-2023 con il relativo documento unico di programmazione (dup).
Il bilancio pareggia sulla cifra di 4 milioni e 846 mila euro.
"Per quanto riguarda le entrate queste derivano principalmente dal Fondo Pluriennale Vincolato (circa 600 mila euro), dai tributi (circa 900 mila euro), dai trasferimenti correnti (1 milione e 800 mila euro) e dalle entrate in conto capitale (400 mila euro)", ha spiegato il vicesindaco, Matteo Bosonin. "Come Amministrazione, visto anche - ha sottolineato - la situazione economica attuale, abbiamo deciso di mantenere invariate Imu e Imposta di soggiorno, per quanto riguarda la Tari siamo riusciti a contenere l'aumento grazie a risorse aggiunte dal Comune e ponendo attenzione alle attività che più delle altre hanno subito i danni della pandemia".
Sul fronte delle spese "quasi 1 milione sono quelle correnti, circa il 63%, e servono a coprire il funzionamento dell'ente come stipendi, consumi di acqua, luce e riscaldamento, e le manutenzioni". Riguardo agli investimenti "circa 50 mila euro" sono "per manutenzioni alla scuola di Vert, oltre 100 mila euro per il restauro conservativo della Torre di Pramotton, circa 200 mila per la conclusione del Climbing Park, 30 mila per contributi per il Piano colore del Borgo, 160 mila per la strada dei vigneti e della collina di Vert. Ci sono poi 470 mila euro tra Canton-Puntet, alcune barriere stradali sulla strada di Albard e per le colonnine di ricarica e-bike". Il sindaco, Amedeo Follioley, ha detto che questo primo bilancio dell'attuale amministrazione "darà cuore e gambe al nostro programma. Vorrei rimarcare che abbiamo cercato, data la situazione attuale, di mantenere invariate le tariffe e di agevolare certe categorie per quanto riguarda la Tari". La minoranza si è astenuta sottolineando "l'alto avanzo di amministrazione" (su questo punto il vicesindaco ha spiegato che "l'avanzo non si discute in questa occasione ma in sede di rendicontazione").
Minoranza Donnas, abnorme avanzo amministrazione - "Come ogni anno ciò che emerge dal Dup è che il Comune si appresta a chiudere il Bilancio di Donnas relativo al 2020 con un avanzo abnorme, quasi 1 milione di euro. Cifre incamerate attraverso le tasse dei cittadini ed i trasferimenti statali e regionali che il Comune non ha saputo spendere". Lo dichiara, in una nota, la minoranza nel Consiglio comunale di Donnas in merito all'approvazione del bilancio di previsione.
"Eppure con una pandemia in corso - prosegue la minoranza - le necessità sarebbero state molte. Ed il 2021 non sarà diverso, come sempre tante parole ma nessuna prospettiva concreta di miglioramento per il paese ed i suoi cittadini, si pensi che quest'anno l'unica opera pubblica messa in bilancio che supererà i 100 mila euro sarà quella di installare ulteriori guardrail (dopo aver speso 500 mila euro gli scorsi anni) per un importo di 110 mila euro, lungo la strada comunale per la località Albard".
"Durante la discussione - conclude la minoranza - è poi emersa la necessità, per bocca del vicesindaco di intervenire il prima possibile per l'adeguamento strutturale antisismico della scuola di Vert, ma che non ci sono le risorse. Cosa smentita dai fatti visto il copioso avanzo di amministrazione, per questo motivo è stato chiesto di intervenire in maniera prioritaria per questo intervento".
