La Giunta comunale di Aosta ha approvato la partecipazione al bando ministeriale per la realizzazione di un "Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare", volto alla riduzione del disagio abitativo e insediativo, con particolare riferimento alle periferie, e all'incremento della qualità dell'abitare e di parti di città promuovendo processi di rigenerazione di ambiti urbani. L'obiettivo degli interventi - si legge nella nota - è la riqualificazione globale del quartiere Cogne attraverso la riorganizzazione, il ripensamento e il recupero degli spazi comuni e della viabilità e di parte del patrimonio edilizio storico, "creando così anche nuove aree di interesse per lo sviluppo di attività in grado di rivitalizzare il quartiere, disegnando una nuova centralità urbana all'interno del quartiere, connessa al centro storico, verso Est, e ai poli d'interesse e commerciali della città, a Ovest".
Per il sindaco Gianni Nuti "il passo compiuto dalla Giunta rappresenta una svolta decisiva, direi quasi epocale stante la portata dell'intervento, per il futuro del quartiere e dell'intero tessuto cittadino: prevediamo di restituire alla città una parte ricca di storia che era rimasta slegata dal resto del contesto urbano, perdendo, con il passare degli anni e il processo di abbandono della matrice industriale cittadina, la propria identità e assumendo le caratteristiche di una periferia degradata nonostante gli investimenti compiuti dalle diverse amministrazioni". "In tal senso - aggiunge Nuti - l'obiettivo è anche di recuperare e accrescere il senso di appartenenza dei suoi abitanti, e di migliorare la percezione quanto alla sicurezza e alla vivibilità, rendendo di nuovo le strade del quartiere vive e popolate di persone e attività legate ai servizi, al commercio e al tempo libero".