(ANSA) - AOSTA, 08 MAR - E' stata inaugurata una nuova 'panchina rossa' nei giardini del quartiere Cogne in via Vuillerminaz, ad Aosta. Il progetto è frutto dell'iniziativa 'Pour les femmes', promossa dal Celva con l'Associazione Donne latino-americane della Valle d'Aosta Uniendo Raices onlus, a cui il Comune capoluogo ha aderito.
    Ha partecipato anche l'Istituzione scolastica 'Emile Lexert', che ha coinvolto gli studenti delle proprie scuola in un percorso di consapevolezza nei confronti delle tematiche della condizione femminile e del contrasto alla violenza di genere.
    Un'altra panchina rossa era stata sistemata in piazza Arco d'Augusto lo scorso 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
    Il progetto del Celva 'Pour les femmes' si ispira alla 'Panchina rossa', l'iniziativa promossa dagli Stati generali delle Donne in tutti i comuni italiani. La panchina rossa vuole simbolizzare l'impegno della comunità a respingere ogni violenza sulle donne, ricordando che ogni vittima di violenza occupa un posto nella società. Sono una trentina a oggi le panchine rosse presenti nei comuni valdostani.
    "Questo ultimo anno di pandemia è stato molto difficile per tutti, ma sono state soprattutto le donne in difficoltà a subire le conseguenze dell'isolamento. Come istituzioni, oggi come in tutti i giorni dell'anno, invitiamo le donne a far sentire la propria voce, ricorrendo alle antenne di aiuto che abbiamo sul territorio, che il rosso delle panchine aiuta a rendere visibili", commenta Ronny Borbey, sindaco di Charvensod e responsabile politico del progetto per il Celva.
    "Il fatto che la posa della panchina rossa sia avvenuta all'interno del quartiere Cogne - sottolinea Clotilde Forcellati, assessore alle Politiche sociali e alle pari opportunità del Comune di Aosta - è significativo della vicinanza che l'amministrazione comunale, e le istituzioni in generale, vogliono avere per un'area cittadina ricca di storia che deve essere valorizzata e resa più vitale per contrastare situazioni minoritarie di marginalità e degrado". (ANSA).