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Progetto Pnrr per il Fascicolo sanitario elettronico 2.0

Progetto Pnrr per il Fascicolo sanitario elettronico 2.0

Tesei: 'Uno strumento imprescindibile per la sanità'

PERUGIA, 19 settembre 2023, 15:03

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si è tenuto nel salone d'Onore di palazzo Donini a Perugia, l'evento di avvio del progetto Pnrr sul Fascicolo sanitario elettronico 2.0, alla presenza della presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, dell'assessore regionale alla Salute e alle politiche sociali, Luca Coletto e del direttore regionale Salute e welfare, Massimo D'Angelo.
    All'evento hanno partecipato i vertici delle aziende sanitarie e ospedaliere, i presidenti degli Ordini professionali dei medici e delle professioni sanitarie, i rappresentanti dei sindacati della dirigenza e del comparto della sanità e i rappresentanti delle farmacie pubbliche e private.
    Rispetto a quanto previsto fino ad oggi, il nuovo Fse 2.0 - spiega la Regione in una nota - non sarà più un semplice contenitore di documenti, ma diventerà uno strumento basato sui dati del cittadino, utilizzabili in totale sicurezza per scopi di prevenzione e di ricerca, interconnesso ai servizi di telemedicina, interoperabile con i sistemi esistenti in tutte le altre regioni italiane, di facile accesso e con un significativo aumento di documenti al proprio interno, non solo referti di laboratorio, referti di radiologia, verbali di pronto soccorso, lettere dimissione ospedaliera, prescrizioni di specialistica e profilo sanitario sintetico, ma anche referti di specialistica ambulatoriale, referti di anatomia patologica, certificati vaccinali e cartelle cliniche.
    "Il Fascicolo sanitario elettronico 2.0 è uno strumento imprescindibile per la sanità - ha affermato la presidente Tesei - e accolgo con favore l'evento odierno che servirà a tutti agli addetti ai lavori per avviare un percorso di innovazione che dovrà migliorare l'accesso alle cure dei cittadini, rendendolo più semplice, con servizi di telemedicina che portino i servizi sanitari vicino al domicilio del paziente. Questo progetto Pnrr sarà oggetto di attento monitoraggio da parte mia affinché, oltre al rispetto delle tempistiche fissate a livello nazionale, ci sia una forte adesione da parte di tutti i professionisti del sistema sanitario regionale ed una applicazione massiccia del nuovo fascicolo sanitario elettronico, a beneficio dei cittadini".
    Per l'assessore Coletto "l'importanza del Fascicolo sanitario elettronico è testimoniata anche dalle ingenti risorse stanziate a livello nazionale, circa 1,38 miliardi di euro, per garantirne la diffusione e l'accessibilità, entro il 2026. La Regione Umbria, come previsto dal progetto Pnrr, ha predisposto un piano di adeguamento per il potenziamento dell'infrastruttura digitale dei sistemi sanitari (finanziato dal ministero della Salute con 4,5 milioni di euro) e un piano operativo per l'incremento delle competenze digitali, sia per le attività di comunicazione che di formazione agli operatori del sistema sanitario regionale (finanziato dal ministero della Salute con 4,1 milioni di euro).
    Ricordo che l'erogazione dei fondi associati a tale investimento è subordinato al raggiungimento di due obiettivi fondamentali: entro la fine del 2025, l'85% dei medici di medicina generale alimentano il Fascicolo sanitario elettronico mentre, entro la fine del 2026, tutte le Regioni e Province autonome dovranno utilizzare il Fse 2.0".
    Il direttore D'Angelo ha sottolineato che "come Regione abbiamo voluto inserire lo sviluppo del Fse 2.0 tra gli obiettivi di valutazione dei direttori generali per l'anno 2023, con due indicatori dedicati: far effettuare la formazione prevista ad almeno il 50% del personale coinvolto nel progetto Fse e attivare tutti gli strumenti e i canali di comunicazione a supporto del progetto".
   

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