Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Primo trimestre 2023 fine lavori stazione Ponte San Giovanni

Primo trimestre 2023 fine lavori stazione Ponte San Giovanni

Per Melasecche "intervento ricopre ruolo strategico"

PERUGIA, 04 dicembre 2021, 12:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' prevista per il primo trimestre del 2023 la conclusione dei lavori di riqualificazione e potenziamento della stazione di Perugia Ponte San Giovanni.
    "Questo intervento - afferma l'assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Enrico Melasecche - ricopre un ruolo strategico per il trasporto della Regione Umbria. Per questa stazione passano ben tre diverse linee ferroviarie: la Foligno-Terontola, la Fcu Sansepolcro-Terni e l'antenna Ponte San Giovanni-Sant'Anna. Per il nodo di Ponte San Giovanni, transitano oggi complessivamente 70 treni al giorno di cui 42 treni regionali e quattro treni intercity gestiti da Trenitalia, e 24 treni regionali gestiti da Busitalia.
    Il progetto è finalizzato al miglioramento delle prestazioni infrastrutturali e tecnologiche del nodo, per sfruttare appieno le potenzialità della rete ferroviaria umbra ed offrire un innalzamento dei servizi di comfort e sicurezza, per il cittadino che usufruisce della stazione".
    La Regione ricorda che l'intervento è ricompreso in una apposita convenzione col soggetto attuatore, Rfi spa, per un importo complessivo dei lavori di oltre 13 milioni di euro, con il contributo della Regione pari a 5 milioni di euro.
    L'assetto a regime della stazione prevederà l'attivazione dell'Apparato centrale computerizzato, l'adeguamento dei marciapiedi a standard H=55 centimetri con il prolungamento a 250 metri; la possibilità di arrivi-partenze ai binari quarto e quinto per Perugia Fontivegge, movimenti contemporanei di arrivo-partenza tra i binari secondo e terzo e tra i binari quarto e quinto grazie alla posa di nuovi tratti di collegamento tra i binari ed alla realizzazione del sottopasso pedonale in sostituzione dell'attraversamento a raso.
    Infine la velocizzazione dei tratti di collegamento tra i binari percorribili a 60 chilometri orari, con realizzazione di tronchini di indipendenza.
    I lavori infrastrutturali che riguardano l'adeguamento della radice lato Umbertide consistono invece nell'adeguamento del plano altimetrico in uscita dal quarto binario verso Umbertide; della sede ferroviaria nei tratti limitrofi ai binari in esercizio radice lato Foligno e nel rinnovo di due deviatoi e posa in opera di sei nuovi deviatoi afferenti ai binari terzo, quarto e quinto e il completamento dei binari di collegamento lato Nord-Est.
    "Prosegue quindi il rapporto di intensa collaborazione con Rfi - ha sottolineato Melasecche -, non solo per il potenziamento e la velocizzazione della Orte-Falconara e della Foligno-Terontola ma anche per la graduale riattivazione e modernizzazione della Fcu. Il nostro ambizioso progetto prevede di renderla sicura e funzionale al massimo dal punto di vista trasportistico, e più rispondente alle esigenze dell'utenza umbra ed anche per offrirla ai milioni di futuri turisti come una nuova attrattiva lungo la quale visitare e godere delle bellezze dell'Umbria. I lavori descritti potranno da qui al 2023 causare qualche disagio ai viaggiatori - ha concluso Melasecche -, ma saranno ridotti al minimo grazie all'interazione fra Assessorato regionale, RFI e Busitalia con cui è stato ridefinito al meglio il programma dei lavori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza