(ANSA) - PERUGIA, 06 FEB - E' accusato di avere pubblicato
tramite il proprio account social delle frasi ritenute
particolarmente "offensive e minacciose" rivolte alla Presidente
del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni un quarantacinquenne
italiano residente a Perugia nei confronti del quale la digos
della questura del capoluogo umbro e personale del Centro di
sicurezza cibernetica della polizia postale hanno eseguito una
perquisizione personale, domiciliare ed informatica. La Procura
ha ipotizzato nei suoi confronti i reati di oltraggio e minaccia
nei confronti della premier, denunciandolo a piede libero.
L'uomo - in base alla ricostruzione accusatoria - aveva
condiviso fra l'altro sulla propria "bacheca" il post di
un'altra persona che, a seguito dell'intendimento manifestato
dal Governo di modificare la normativa sul reddito di
cittadinanza, aveva minacciato di morte la presidente del
Consiglio e la figlia.
La Procura, guidata da Raffaele Cantone, ha spiegato in una
nota che il fatto è emerso grazie al monitoraggio condotto sul
web da personale specializzato della polizia postale di Perugia
e dalla digos. E' seguita l'immediata identificazione del
titolare dell'account, risultato già noto agli inquirenti per
avere anche in passato pubblicato post minacciosi contro
esponenti politici.
A seguito della perquisizione sono stati rilevati anche altri
messaggi ritenuti minatori nei confronti di altri parlamentari.
"Frasi dall'inequivoco contenuto minatorio" si legge ancora nel
comunicato.
I dispositivi informatici sono stati sequestrati in attesa di
sottoporli a più approfonditi accertamenti. (ANSA).
Minacce a presidente Consiglio sui social, denunciato
Denunciato da polizia in indagine Procura Perugia
