Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sospeso lo stato di agitazione alla Ilserv di Terni

Sospeso lo stato di agitazione alla Ilserv di Terni

Proclamato per protesta sui temi dell'organizzazione del lavoro

TERNI, 10 novembre 2022, 16:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sospeso dalle segreterie territoriali di Fiom Cgil, Fim Cisl e Fismic lo stato di agitazione alla Ilserv di Terni, proclamato nei giorni scorsi in segno di protesta con l'azienda sui temi dell'organizzazione del lavoro, della gestione della cassa integrazione e del mancato riconoscimento del premio di risultato per i circa 150 dipendenti.
    La decisione è stata presa dopo che la multinazionale metalmeccanica di servizi, principale ditta esterna di Ast (dalla quale è anche compartecipata), ha convocato i sindacati per lunedì mattina in Confindustria. "Dal tavolo ci aspettiamo risposte concrete alle rivendicazioni che avanziamo da un anno" hanno detto in una conferenza stampa i segretari di Fiom Cgil, Fim Cisl e Fismic, Stefano Garzuglia, Claudio Bartolini e Giovacchino Olimpieri.
    In particolare, i sindacalisti hanno sottolineato che i lavoratori "sono stanchi delle chiusure dell'azienda in merito ai giusti riconoscimenti economici, dopo anni di responsabilità, sforzi e sacrifici, oltre che squilibri importanti nell'organizzazione del lavoro". A pesare sui carichi del lavoro sono alcune recenti fuoriuscite di alcune unità di personale, a causa di pensionamenti e dimissioni volontarie. Carenze di organico che aprono - sempre a detta dei sindacati - anche "timori in merito alla sicurezza del lavoro".
    All'azienda viene quindi chiesto, in vista dell'incontro di lunedì, "un piccolo sforzo, possibile e necessario".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza