E' andato a Enrico Terrinoni,
professore ordinario di letteratura inglese all'Università per
Stranieri di Perugia, saggista e traduttore di profilo
internazionale, il Premio De Sanctis per la letteratura,
riconoscimento annuale che gode dell'adesione del presidente
della Repubblica, rivolto alle eccellenze della letteratura
italiana ed internazionale.
Goriziano di nascita e romano di adozione, Enrico Terrinoni ha
ottenuto nel 2004 il dottorato di ricerca (Phd) in Irlanda
presso l'University College Dublin ed è stato Government of
Ireland Research Fellow tra il 2001 e il 2003; nel 2008 è stato
Mendel Fellow presso la Indiana University di Bloomington - USA,
nel 2014 visiting research fellow alla Marsh's Library -
Dublino, e nel 2019 Keogh-Naughton Visiting Fellow alla Notre
Dame University.
Si occupa attivamente di letterature di lingua inglese e di
teoria e pratica della traduzione.
Ha lavorato in particolare su James Joyce, traducendo l'Ulisse
per Newton Compton, versione con la quale ha vinto il Premio
Napoli per la Lingua e la Cultura Italiana (sezione traduzione)
nel 2012.
Nel 2021 ha pubblicato la prima edizione bilingue al mondo
annotata dell'Ulisse di James Joyce.
La Fondazione De Sanctis nasce nel 2007 su iniziativa
dell'architetto Francesco De Sanctis, pronipote del critico
letterario, a seguito dell'acquisizione di un lascito di
famiglia costituito dall'archivio personale e dalla biblioteca
dell'illustre antenato.
L'obiettivo della Fondazione è rendere questa importante eredità
la base di partenza per un progetto culturale che attualizzi
l'opera e il pensiero di Francesco De Sanctis quale patrimonio
collettivo, per renderlo materia viva e contemporanea, a livello
nazionale ed europeo.
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