Il Comune di Preci entro
il prossimo dicembre avrà la sua proposta di Programma
straordinario di ricostruzione. È questa la tempistica che è
stata concordata nell'incontro che si è svolto presso il comune
terremotato della Valnerina, tra il sindaco Massimo Messi e il
dirigente dell'Usr-Umbria, Gianluca Fagotti, alla presenza dei
professionisti incaricati per la redazione. Nei giorni scorsi il
comune di Preci ha infatti formalizzato l'incarico per la
redazione del Psr, strumento di programmazione fondamentale per
individuare esigenze e potenziali criticità per una
ricostruzione post sisma 2016 integrata e sostenibile degli
edifici pubblici e privati nonché delle infrastrutture e dei
sottoservizi. Nel corso dell'incontro sono emerse alcune
tematiche che saranno trattate all'interno del Programma
straordinario e, in particolare, riguarderanno le analisi delle
criticità ed individuazione delle soluzioni per la ricostruzione
di Preci capoluogo; la valutazione sulla necessità di
perimetrare gli immobili da ricostruire in aggregati edilizi
attraverso delibera di consiglio comunale. Ma anche l'analisi
della cantierabilità al fine di ridurre i disagi alla
popolazione e consentire una veloce ricostruzione riducendo così
le interferenze tra i vari cantieri anche attraverso
l'individuazione delle aree pubbliche da utilizzare per lo
stoccaggio dei materiali vista la particolare conformazione
urbanistica dell'abitato di Preci e di alcune frazioni. Inoltre,
l'individuazione delle eventuali aree per le delocalizzazioni di
alcune unità strutturali ricadenti in ambiti a rischio geologico
e soluzioni per il recupero delle aree lasciate libere dagli
immobili delocalizzati e il censimento puntuale delle opere
pubbliche con l'eventuale individuazione di nuovi edifici
strategici funzionali al piano di Protezione civile comunale.
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