"Negli ultimi giorni, vista anche
l'entrata in vigore dell'obbligo di Green pass anche nei luoghi
di lavoro, è stato registrato un aumento considerevole di
tamponi in farmacia": a dirlo all'ANSA è Raimondo Cerquiglini,
direttore Afas (Azienda speciale farmacie del Comune di
Perugia).
Con la quasi totalità delle richieste, prosegue il direttore,
"finalizzate al rilascio del Green pass". Per Cerquiglini però
"non si riscontrano particolari problematiche" con la crescita
di richiesta del servizio "che viene al momento comunque
garantita".
C'è un "sovraccarico di lavoro" anche nelle farmacie della
provincia di Terni, dove l'introduzione dell'obbligo del Green
pass sui luoghi di lavoro ha provocato, rispecchiando
l'andamento generale, una "vera ondata" nella richiesta di
tamponi: lo sottolinea il presidente dell'Ordine provinciale dei
farmacisti, Andrea Carducci. Il quale stima che siano triplicate
le richieste di test giornalieri svolti nelle singole attività,
con una maggiore crescita nel fine settimana che si apre oggi.
"La maggior parte delle farmacie - spiega - si sono dovute
attrezzare, prolungando gli orari di svolgimento dei tamponi,
dedicandovi più personale ed effettuando il servizio solo su
appuntamento". Nonostante le prenotazioni "è inevitabile
comunque che si creino code e qualche assembramento" presegue
Carducci. "Ma la categoria - dice ancora il presidente
dell'Ordine - sta cercando di gestire al meglio questa
situazione in cui è chiamata a prestare un servizio alla
collettività ai limiti della sostenibilità economica".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA