"Siamo dalla parte del Garante per
l'infanzia e l'adolescenza della Regione Umbria Maria Rita
Castellani che è stata oggetto di attacchi vergognosi per le sue
dichiarazioni sul Ddl Zan": ad affermarlo sono il capogruppo
regionale Lega Stefano Pastorelli e il senatore Simone Pillon,
responsabile delle politiche familiari del partito in Umbria.
"Dopo che per anni l'Umbria è stata laboratorio delle
politiche gender - sostengono gli esponenti leghisti -, abbiamo
finalmente un Garante preparato, serio e coraggioso che denuncia
quanto si rischia con il Ddl Zan ed è vergognoso che diventi
oggetto di attacchi da parte della sinistra. Questa è la prova
di quello che ci aspetta se passa il Ddl Zan: non si potrà più
dire nulla che sia contro le lobby Lgbt".
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