"La Lega Umbria pone
massima attenzione alla vertenza dell'ex Cementir di Spoleto,
come in passato così ancora oggi, cercando di mettere in atto
strategie e interlocuzioni necessarie alla risoluzione della
crisi aziendale": così gli esponenti leghisti, on. Virginio
Caparvi, Paola Fioroni e sen. Stefano Lucidi.
"Nelle ultime ore lo scenario occupazionale, sia diretto che
indotto, desta molta preoccupazione, in un contesto generale di
crisi che non lascia molti margini di manovra" aggiungono.
"Per questo abbiamo attivato la filiera politica della Lega in
Regione Umbria - spiegano Caparvi, Fioroni e Lucidi -, perché
riteniamo necessaria l'apertura di un tavolo di crisi regionale
che monitori costantemente i passaggi delicati di questa
vertenza che colpisce un territorio già oggetto di altre
criticità aziendali, e soltanto sfiorato dalle aree di crisi
complessa".
Così come sta avvenendo a Roma con il Ministro Giorgetti che
ha subito ritenuto il monitoraggio delle aree di crisi nazionali
al centro della sua azione di Governo - sottolinea il Carroccio
in una nota -, "così anche in Regione Umbria, con la presidente
Donatella Tesei e l'assessore Michele Fioroni, i quali ci hanno
confermato la disponibilità nel dare seguito alla necessità di
un cambio di passo rispetto al passato, anche nel monitoraggio e
gestione delle crisi locali, attraverso un tavolo di crisi
regionale specifico per la vertenza della Ex-Cementir di
Spoleto".
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