"La Giunta regionale lancia il
sasso e nasconde la mano, scappando dalle proprie
responsabilità". Così i consiglieri regionali Donatella Porzi,
Tommaso Bori, Simona Meloni e Michele Bettarelli (Pd), Thomas De
Luca (M5s) e Andrea Fora (Patto civico), membri di minoranza di
Prima e Terza commissione, in seguito alle audizioni congiunte
"sul tema del fantomatico buco di bilancio della sanità - dicono
- e sulla gestione delle risorse, anche straordinarie, assegnate
nel 2020 per la gestione della pandemia".
"L'audizione, richiesta da Donatella Porzi - affermano i
consiglieri - è stato uno spettacolo imbarazzante. A fronte di
una richiesta di audizione relativa a tutti i vertici della
sanità, compreso l'ex direttore Dario, si presentano a riferire
solo due direttore amministrativi, che si sono limitati
all'illustrazione degli atti, senza andare nel merito e senza
spiegare le scelte e le decisioni prese. Di certo, i numeri
forniti smentiscono qualsiasi buco nei conti della sanità
attribuibile alla precedente legislatura, durante la quale la
sanità umbra è stata sempre benchmark. Quanto alle risorse
straordinarie assegnate alla Regione dal Governo per la gestione
dell'emergenza Covid, i funzionari che hanno riferito di fronte
alle Commissioni si sono trincerati di fronte al fatto che le
cifre ufficiali ancora non sono formalizzate. Giustificazioni
preventive, tese a mascherare l'incapacità dell'amministrazione
regionale di spendere le risorse assegnate".
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