(ANSA) - TRENTO, 25 GEN - Produrre mangimi sostenibili per
polli e pesci partendo dall'allevamento di un insetto, la mosca
soldato nera. È questo l'obiettivo del progetto "Win4Feed"
(Waste and Insect for Feed), sostenuto dal bando del Psr
2014-22, che vede partecipare la Fondazione Edmund Mach (Fem) e
due aziende agricole trentine Baolfly srl e Uova di montagna.
Il progetto - informa la fondazione - prevede di sfruttare
gli scarti locali della trasformazione agroalimentare per
produrre una dieta per la crescita delle larve della mosca
soldato in uno specifico impianto pilota implementato dalla
Baolfly, coordinatore del progetto. Le larve diventano poi
alimento per le galline ovaiole, mentre i sottoprodotti
dell'allevamento, ovvero le esuvie e gli insetti adulti, vengono
riutilizzati come integratori nell'alimentazione delle trote.
In questo progetto di economia circolare la FEM fornirà supporto
tecnico-scientifico grazie alle competenze e strumentazioni
dell'Unità acquacoltura e idrobiologia del Centro Trasferimento
Tecnologico con la collaborazione dell'Unità biotecnologie dei
prodotti naturali del Centro Ricerca e Innovazione per l'analisi
del microbiota intestinale dei pesci.
"La valorizzazione che farà Fem consiste nel nobilitare uno
scarto della filiera dell'insetto in un ingrediente per la
filiera del pesce, riducendo a sua volta l'impatto ecologico
della produzione di acquacoltura. Il prodotto ottenuto dal ciclo
dell'insetto verrà sperimentato come sostituto della soia nei
mangimi per avicoli, dato che risulta un ingrediente più
sostenibile rispetto alla soia in termini consumo di suolo,
acqua e impronta carbonica. L'impiego della larva di mosca
soldato nera porta, di conseguenza, ad una produzione zootecnica
più sostenibile e meno impattante sull'ambiente". (ANSA).
Partito progetto 'Win4Feed' per mangimi animali sostenibili
Iniziativa Fem e aziende trentine, utilizzata mosca soldato nera
